Non tutti i cocktails hanno una loro storia . Il Negroni ne vanta una che nasce negli anni ’20 a Firenze, grazie al Conte Camillo Negroni.
Cliente affezionato del Caffè Casoni di Firenze, il Conte chiese a Fosco Scarselli, suo barman di fiducia, di aggiungere al suo abituale Milano-Torino il Gin che richiamava le sue origini materne anglosassoni. Così il cocktail divenne un Americano alla maniera del Conte Negroni e nel tempo chiamato più semplicemente Negroni.
Il cocktail vide crescere il suo successo nella Firenze degli anni ’30 e ’40 grazie anche al nobile nome che lo distingueva; negli anni la sua fortuna è cresciuta, diffondendosi in Italia e poi nel mondo. Tutte le informazioni sulle origini del Negroni possono ritrovate in maniera dettagliata nel libro Negroni Cocktail Una leggenda Italiana scritto dal barman Luca Picchi.
Oggi il Negroni è uno tra i principali cocktails a livello internazionale, inserito nella lista dei cocktails ufficiali IBA (International BartendersAssociation); l’eleganza legata alle sue origini ancora si percepisce guardandone il colore intenso tra le mani di chi lo sorseggia con passione.